Matrimoni da favola alla Reggia di Caserta
Ogni donna sogna in modo diverso il proprio matrimonio, che di solito rispecchia al meglio il suo carattere e il suo modo di essere. Ecco perché ci sono matrimoni sulla spiaggia, che rispecchiano un carattere più selvaggio e fuori dagli schemi, quelli vicino al mare ma comunque all’interno di una bella location, per donne più romantiche e, infine, c’è chi sogna il matrimonio principesco, che ben si ambienterebbe in una reggia. Ebbene, anche se non sposate il principe Harry o altri famosi nobili del mondo, potrete avere lo shooting dei sogni in una Reggia vera e propria, che potrei definire anche tra le più belle al mondo. Parlo ovviamente della Reggia di Caserta.
La Reggia di Caserta, la residenza reale più grande al mondo per volume, nel 1997 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ed è uno dei tanti pezzi di architettura e di storia di cui andare fieri in Italia. Fu costruita per volere dei Borbone, che la usarono come residenza per diversi anni, ed è volutamente ispirata alla sorella Reggia di Versailles. La bellezza e la magnificenza dell’architettura di questo palazzo lasciano tutti a bocca aperta e si può dire che è una struttura unica al mondo. Ecco perché potere avere lo shooting del proprio matrimonio lì è davvero una grande emozione e un’occasione unica.
Sono diversi i punti fotografici migliori. Prima di tutto si parte dall’interno, in cui ritroviamo il famoso Scalone d’Onore di Vanvitelli che conduce al piano superiore e che introduce immediatamente nell’atmosfera principesca e regale. Giunti qui, vi aspetta il vestibolo che come un tempio introduce alla Cappella e agli Appartamenti Reali. Le grandi finestre, con la luce che vi filtra attraverso, i materiali e i colori degli interni creano un effetto scenico sorprendente!
Tornando al piano terra ci si può avvicinare al cortile interno, circondato dalle storiche mura del palazzo, che si sviluppa verso l’alto con imponenza ed eleganza. Altra zona affascinante è il Parco Reale, con le sue vie d’acqua e le fontane, che conducono sino alla Grande Cascata, che riversa le sue acque nella Fontana di Diana e Atteone.
Non finisce qui. Per i veri amanti della Reggia di Caserta e di tutto il complesso del Parco Reale, non può mancare il Giardino Inglese. Costituisce un vero e proprio luogo incantato, con paludi, corsi d’acqua, piante e rovine ispirate a quelle di Pompei. L’atmosfera di questa parte quasi segreta e intima della Reggia è molto particolare, un po’ fuori dal tempo, e contribuisce a ricreare uno scenario del tutto unico e lontano dai tempi contemporanei.
“Raramente si può trovare in qualsiasi altro luogo una simile magia.”
Johann Gottfried Seume